Parla Oleksiy Danilov, consigliere del presidente dell’Ucraina Zelensky e responsabile del Consiglio nazionale per la difesa di Kiev.
La guerra in Ucraina continua e “l’invasore” Putin sembra essere diventato ancora più forte dopo la recente vittoria alle presidenziali in Russia. Di questi temi e tanti altri ha parlato il consigliere del numero uno ucraino Zelensky, Oleksiy Danilov, al Corriere della Sera. L’uomo, responsabile del Consiglio nazionale per la difesa di Kiev, ha chiamato in causa anche l’Italia sottolineando come in molti vorrebbeo mandare soldati italiani in aiuto al suo Paese.
Il consigliere di Zelensky: “Agenti Putin in Italia”
Nel corso dell’intervista al Corriere, Oleksiy Danilov ha prima di tutto commentato la recente vittoria di Putin alle presidenziali in Russia: “È facile vincere le elezioni in un campo di concentramento. Ricordiamo assieme ciò che accadde ai tempi di Hitler e Mussolini. L’Europa ora deve stare in guardia […]”, ha detto il consigliere di Zelensky.
“Il pericolo non va affatto sottovalutato: la propaganda russa lavora a tempo pieno con i suoi apparati e sappiamo che anche in Italia i loro agenti sono molto attivi”, ha aggiunto ancora l’uomo.
La guerra in Ucraina e la posizione dell’Italia
Tra i vari passaggi salienti dell’intervista, Danilov ha aggiunto sulla guerra in Ucraina: “Se sono soddisfatto degli aiuti dell’Europa? Ringraziamo tutti coloro che ci stanno sostenendo. Noi utilizziamo tutto ciò che arriva, non abbiamo alternative”.
A precisa domanda sul fatto che l’Ucraina starebbe perdendo il conflitto: “Assolutamente no. L’Ucraina vincerà. La Russia non ha le forze per conquistarci, non lo può fare”.
Non manca un passaggio anche sugli aiuti dell’Italia con l’invio di armi e soldati: “Noi speriamo nella vostra solidarietà”, ha detto in modo generico verso l’Europa. “Non dimenticate che però la Russia già da molti anni attacca i cyberspace europei, siete già in guerra. Ho tanti amici in Italia che sarebbero contenti di inviare i loro soldati da noi”, ha poi aggiunto sull’Italia.